{"id":2471,"date":"2023-07-27T08:32:43","date_gmt":"2023-07-27T08:32:43","guid":{"rendered":"http:\/\/www.semidiscienza.it\/?p=2471"},"modified":"2024-03-13T12:37:38","modified_gmt":"2024-03-13T12:37:38","slug":"pianosa-lisola-della-ricerca","status":"publish","type":"post","link":"http:\/\/www.semidiscienza.it\/2023\/07\/27\/pianosa-lisola-della-ricerca\/","title":{"rendered":"Pianosa, l\u2019isola della ricerca"},"content":{"rendered":"\n<figure class=\"wp-block-image size-large\"><img loading=\"lazy\" width=\"1024\" height=\"576\" src=\"http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1-1-1024x576.jpeg\" alt=\"\" class=\"wp-image-2479\" srcset=\"http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1-1-1024x576.jpeg 1024w, http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1-1-300x169.jpeg 300w, http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1-1-768x432.jpeg 768w, http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1-1-1536x864.jpeg 1536w, http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1-1.jpeg 1600w\" sizes=\"(max-width: 1024px) 100vw, 1024px\" \/><\/figure>\n\n\n\n<p>Il 22 giugno scorso \u00e8 stata inaugurata la nuova base di ricerca di Pianosa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (<a href=\"http:\/\/www.brp.cnr.it\/index.php\/it\/\">BRP-CNR<\/a>). Dopo un lungo iter, il progetto Brp-Cnr prende concretamente vita nel 2019 quando la gestione della struttura \u00e8 affidata all\u2019Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR di Pisa, in collaborazione con l\u2019Istituto di Bio-economia e con l\u2019Istituto di Scienze Marine (CNR-ISMAR).<\/p>\n\n\n\n<p>Con i suoi 15-25 posti letto distribuiti in 11 camere, il locale cucina, i locali ufficio ed i locali laboratorio e di divulgazione scientifica, la BRP-CNR costituisce una infrastruttura strategica in grado di ospitare gruppi di lavoro, supportare progetti di ricerca e\/o di formazione e favorire un confronto e un dibattito tra le varie comunit\u00e0 locali, nazionali ed internazionali su tematiche di scienza di base, ma anche di scienza applicata con ricadute sul territorio. Una infrastruttura che si inserisce in un laboratorio naturale quale \u00e8 l\u2019Isola di Pianosa, con le sue peculiari caratteristiche climatiche, idrologiche, morfologiche, geologiche e biologiche che offrono numerose possibilit\u00e0 per ricerche scientifiche monotematiche e\/o integrate, sui macroambienti terra e mare.<\/p>\n\n\n\n<figure class=\"wp-block-gallery columns-1 is-cropped\"><ul class=\"blocks-gallery-grid\"><li class=\"blocks-gallery-item\"><figure><img loading=\"lazy\" width=\"1024\" height=\"576\" src=\"http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1024x576.jpeg\" alt=\"\" data-id=\"2480\" data-full-url=\"http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06.jpeg\" data-link=\"http:\/\/www.semidiscienza.it\/?attachment_id=2480\" class=\"wp-image-2480\" srcset=\"http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1024x576.jpeg 1024w, http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-300x169.jpeg 300w, http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-768x432.jpeg 768w, http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06-1536x864.jpeg 1536w, http:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-content\/uploads\/2023\/07\/WhatsApp-Image-2023-07-24-at-14.53.06.jpeg 1600w\" sizes=\"(max-width: 1024px) 100vw, 1024px\" \/><\/figure><\/li><\/ul><\/figure>\n\n\n\n<p>L\u2019inaugurazione della base avviene in realt\u00e0 in corso d\u2019opera, poich\u00e9 al suo interno sta gi\u00e0 ospitando e supportando diverse attivit\u00e0 e progetti di ricerca di ordine nazionale ed internazionale, come ad esempio quelli rivolti alle relazioni tra clima, ciclo idrologico\/risorse idriche. Attualmente sono infatti in corso i progetti \u201cHydro-Island\u201d e \u201cPianosaAquifer\u201d. ll progetto \u201cPianosAquifer\u201d prevede il monitoraggio dei quantitativi e delle caratteristiche chimico-fisiche ed isotopiche delle varie componenti del ciclo idrologico sull\u2019isola di Pianosa, con particolare riferimento a quelle che condizionano le acque sotterranee del peculiare sistema acquifero. Scopo generale del progetto \u00e8 quello di verificare gli effetti dei trend climatici sulla risorsa idrica sotterranea in un ambiente insulare con condizioni di stress idrico ben rappresentative del quadro idro-climatico della regione mediterranea. Obiettivi pi\u00f9 specifici riguardano la definizione quantitativa di processi e meccanismi che regolano l\u2019effettiva disponibilit\u00e0 idrica per gli ecosistemi e l\u2019abitabilit\u00e0 dell\u2019isola, includendo le problematiche legate all\u2019intrusione marina e alla presenza di sostanze indesiderate, quali nutrenti legati alle attivit\u00e0 agricole dell\u2019ex-colonia penale e alcuni elementi in traccia presenti nelle parti pi\u00f9 profonde del sistema acquifero.<\/p>\n\n\n\n<p>Il progetto \u201cHydro-Island\u201d \u00e8 invece svolto nell\u2019ambito di un programma Unesco ed \u00e8 focalizzato sugli impatti dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche delle piccole isole e sui loro ecosistemi, prendendo Pianosa come area pilota grazie anche alla disponibilit\u00e0 di dati prodotti dalle reti di monitoraggio idrologico-idrogeologico da tempo allestite e supportate dalla base stessa, con la partecipazione di altri partner del progetto. Hydro-Island adotta un approccio multidisciplinare, geologico, idrologico, idrogeologico, geochimico-isotopico, geofisico e di \u201cremote sensing-smart technology\u201d per meglio conoscere e quantificare i processi condizionanti la disponibilit\u00e0 idrica, condividendo dati e conoscenze con la comunit\u00e0 scientifica ed il territorio, oltre che svolgendo attivit\u00e0 di educazione ambientale alle giovani generazioni.<\/p>\n\n\n\n<p>Il direttore dell\u2019Istituto di Geoscienze e Georisorse, Antonello Provenzale ha aggiunto: \u00abL\u2019isola di Pianosa, grazie alla sua posizione nel Mediterraneo ed alla sua inclusione dal 2009 nel piano del Parco dell\u2019arcipelago Toscano, rappresenta un laboratorio naturale ideale per lo studio dei cambiamenti climatici. Grazie infatti alle sue peculiarit\u00e0 non solo marine ma anche geologiche, si presta a raccolta dati e ricerche di particolare rilevanza scientifica. Per questo, l\u2019avere una sede logistica permanente ed attrezzata, in un \u201claboratorio naturale\u201d, significa fornire un sicuro supporto ai team di ricerca multidisciplinari provenienti dall\u2019intero bacino mediterraneo\u00bb.<\/p>\n\n\n\n<p>La base vuole quindi essere un centro di networking per ricercatrici e ricercatori provenienti da discipline diverse in grado di promuovere sinergia di ricerca e <em>curiositydriven<\/em> anche in tematiche urgenti come i cambiamenti climatici. Tutto questo grazie agli sforzi congiunti che hanno permesso di rinnovare e di ampliare gli spazi esistenti con l\u2019allestimento di nuovi laboratori per misure in campo, una foresteria attrezzata per ospitare fino a 25persone, una sala convegni equipaggiata per teleconferenze e un supporto tecnico-logistico per l\u2019avvicendamento di diversi gruppi di ricerca nazionali e internazionali. La BRP \u00e8 inoltre una struttura funzionale aperta per la formazione, disseminazione e divulgazione pronta ad accogliere le ricercatrici e i ricercatori del futuro.<\/p>\n\n\n\n<p><\/p>\n\n\n\n<p>Autore: Luciano Celi<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Il 22 giugno scorso \u00e8 stata inaugurata la nuova base di ricerca di Pianosa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (BRP-CNR). 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