2030: come raggiungere lo sviluppo sostenibile
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è stata adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015. Quest’Agenda è un programma per le persone, il pianeta e la prosperità. Prevede 17 obiettivi molto ambiziosi (che vedete schematizzati in figura), tra cui porre fine alla povertà e alla fame in ogni luogo del mondo, combattere le diseguaglianze all’interno e fra nazioni, promuovere l’uguaglianza di genere, assicurare la salvaguardia duratura del pianeta e delle risorse naturali.
Focalizziamoci ora sull’obiettivo 9: Costruire infrastrutture resilienti e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile. Questo obiettivo è difficile da raggiungere nell’immediato, occorre attuare cambiamenti fondamentali riguardanti il modo in cui le nostre società funzionano, occorre altresì individuare nuovi modelli di produzione e consumo di beni e servizi. Supportare lo sviluppo economico e il benessere degli individui, attraverso il miglioramento delle infrastrutture, aumentando l’efficienza nell’utilizzo delle risorse e adottando tecnologie e processi industriali più sani per l’ambiente, significa cambiare il paradigma che fino ad ora ha dominato il nostro modo di vivere. Se da una parte la transizione è necessaria, dall’altra non può essere rapida, occorre progettare nuove infrastrutture per sostenere le energie rinnovabili e migrare da un’economia lineare, insostenibile ad una circolare e resiliente, cioè capace di rispondere in modo efficace ad ogni situazione di stress proveniente dal nostro impatto sull’ambiente.
La transizione è lenta, il cambiamento urgente, siamo pronti?
Dott. Yuri Galletti
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