{"id":1473,"date":"2021-10-18T13:05:14","date_gmt":"2021-10-18T13:05:14","guid":{"rendered":"http:\/\/www.semidiscienza.it\/?p=1473"},"modified":"2022-11-28T17:20:23","modified_gmt":"2022-11-28T17:20:23","slug":"%e7%a7%91%e5%ad%a6%e3%81%ae%e3%81%9f%e3%81%ad-evangelion-anime-e-psicologia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/2021\/10\/18\/%e7%a7%91%e5%ad%a6%e3%81%ae%e3%81%9f%e3%81%ad-evangelion-anime-e-psicologia\/","title":{"rendered":"\u79d1\u5b66\u306e\u305f\u306d – Evangelion: Anime e Psicologia"},"content":{"rendered":"\n

Una delle branche scientifiche che pi\u00f9 mi affascinano per la sua complessit\u00e0 \u00e8 la Psicologia, ovvero quella scienza che studia il comportamento cosciente e incosciente dell\u2019essere umano e i suoi stati mentali. Nasce inizialmente nella Grecia Antica, in particolare da Platone e Aristotele, per poi diventare nell\u2019Ottocento una vera e propria materia scientifica sperimentale. La nascita della Psicologia come materia autonoma \u00e8 datata 1879, quando il fisiologo Wundt cre\u00f2 il primo laboratorio dedicato alla Psicologia sperimentale. Questo ha permesso gli studi successivi legati alla Psicologia, tra i quali la Psicoanalisi, ovvero l\u2019analisi del subconscio umano e come questo influenzi il comportamento delle persone, e la Psicofisica, ovvero lo studio della relazione tra stimoli fisici e l\u2019intensit\u00e0 percepita dagli stimoli.<\/p>\n\n\n\n

Una delle mie serie animate preferite \u00e8 Neon Genesis Evangelion <\/em>(\u65b0\u4e16\u7d00\u30a8\u30f4\u30a1\u30f3\u30b2\u30ea\u30aa\u30f3, Shin Seiki Evangerion<\/em>, Vangelo del Nuovo Secolo), un anime del 1995 che \u00e8 tra le pi\u00f9 discusse degli ultimi tempi. Da molte persone viene definito come un vero e proprio capolavoro dell\u2019animazione giapponese, perch\u00e9 riesce a parlare di concetti di Filosofia, Psicologia e Psicanalisi in un ambiente fantascientifico e post-apocalittico.<\/p>\n\n\n\n

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Immagine 1. Poster della serie animata, raffigurante Shinji e Rei.<\/figcaption><\/figure>\n\n\n\n

La trama \u00e8 molto complessa, considerando sia che \u00e8 una serie formata da 26 episodi e ben due film e che la storia in s\u00e9 \u00e8 molto intricata, ma la si pu\u00f2 riassumere \u201cvelocemente\u201d in questo modo. Nel 2015, quindici anni dopo il Second Impact, una catastrofe naturale che ha causato lo scioglimento dell\u2019Antartide, l\u2019umanit\u00e0 \u00e8 in scontro con degli esseri mostruosi e misteriosi chiamati Angeli. Per combatterli, la Nerv (Organizzazione creata proprio per questo scopo) ha creato i cosiddetti Evangelion, robot che vengono pilotati dai Children, ovvero dei ragazzi adolescenti.<\/p>\n\n\n\n

Il protagonista \u00e8 Shinji Ikari, un ragazzo molto insicuro di s\u00e9, schivo e asociale, che evita di comunicare e di avere rapporti sociali per evitare di ferirsi. Il rapporto con suo padre, Gend\u014d Ikari, \u00e8 molto duro e distaccato, in quanto non si interessa di suo figlio perch\u00e9 preso dal lavoro. Dopo di lui c\u2019\u00e8 Rei Ayanami, una ragazza apatica che quasi non prova emozioni e che esegue qualsiasi azione che le altre persone le comandano, come se fosse un robot. Successivamente viene Asuka S\u014dry\u016b Langley, una ragazza tedesca presuntuosa e arrogante che nelle situazioni pi\u00f9 complesse diventa molto fragile e debole. Infine c\u2019\u00e8 Misato Katsuragi, una giovane donna che all\u2019inizio sembra molto infantile e fuori di testa, infatti beve tantissima birra e a volte \u00e8 pure ubriaca, ma in realt\u00e0 \u00e8 molto matura, responsabile e severa.<\/p>\n\n\n\n

Il primo riferimento alla Psicologia che possiamo notare \u00e8 quello del trauma. Un trauma \u00e8 una conseguenza di un evento che in qualche modo ha sconvolto il soggetto, non permettendogli di comportarsi inconsciamente in modo normale. Tutti i personaggi che ho nominato precedentemente hanno sub\u00ecto in giovane et\u00e0 un evento traumatico: Shinji \u00e8 stato abbandonato dal padre perch\u00e9 considerato inutile, Gend\u014d ha perso sua moglie in un esperimento alla Nerv, Rei ha passato l\u2019intera infanzia in un laboratorio della suddetta organizzazione, Asuka ha perso sua madre che si era impiccata e infine Misato \u00e8 stata una dei pochissimi sopravvissuti tra le persone vicino alla zona dove si \u00e8 verificato il Second Impact, dove ha perso suo padre. Ogni personaggio si \u00e8 comportato in maniera differente e ha un carattere molto turbato a seguito di questi eventi.<\/p>\n\n\n\n

Altro riferimento che possiamo trovare \u00e8 quello dell\u2019autoinganno, ovvero l\u2019atteggiamento di giustificare le proprie azioni o decisioni con motivazioni false, in modo da non perdere la propria autostima. Possiamo notare ci\u00f2 soprattutto su Shinji, in quanto spesso si trova a scappare o non considerare le cose spiacevoli che gli sono capitate, costruendosi un\u2019immagine completamente errata di s\u00e9. In un episodio in particolare, possiamo notare Shinji che su un treno dialoga con il suo animo, e in particolare possiamo notare queste battute:<\/p>\n\n\n\n

\u201c\u2013 In questo mondo ci sono troppi motivi di sofferenza perch\u00e9 io vi possa vivere.<\/p>\n\n\n\n

\u2013 Come la tua incapacit\u00e0 di nuotare?<\/p>\n\n\n\n

\u2013 L\u2019Uomo non \u00e8 fatto per galleggiare!<\/p>\n\n\n\n

\u2013 \u00c8 un autoinganno, hai sempre chiuso gli occhi e tappato le orecchie di fronte alle cose spiacevoli.\u201d<\/p>\n\n\n\n

Come possiamo vedere, Shinji in questo caso sta giustificando il suo non saper nuotare con una motivazione falsa, in modo da sollevarlo dall\u2019affrontare la verit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n

Ulteriore riferimento alla Psicologia \u00e8 quello del bisogno di approvazione, ovvero della necessit\u00e0 di essere accettati in tutti i modi dalle altre persone. Il bisogno di approvazione ci danneggia molto, perch\u00e9 non permette di cercare il nostro vero io e le nostre preferenze e passioni o pi\u00f9 semplicemente non riusciamo a capire chi siamo noi stessi. Shinji e Asuka, in particolare, necessitano dell\u2019accettazione degli altri per motivazioni differenti: Shinji riesce a stare bene solo grazie alle lodi delle altre persone, infatti guida l\u2019Eva solo per essere apprezzato da suo padre, invece Asuka guida l\u2019Evangelion per diventare popolare ed essere conosciuta da tutti, ma questo la danneggia quando la sua voglia di impegnarsi viene a mancare.<\/p>\n\n\n\n

In Rei Ayanami, invece, possiamo notare un altro riferimento alla Psicologia. Probabilmente soffre di schizofrenia, perch\u00e9 molti dei suoi comportamenti sono molto simili agli effetti negativi del suddetto disturbo. Infatti Rei \u00e8 apatica, asociale, anaffettiva, ha una bassa tendenza a socializzare e non mostra mai le sue emozioni. Il suo comportamento \u00e8 molto variabile in base alla situazione: solitamente, anche nei momenti pi\u00f9 assurdi o imbarazzanti, rimane completamente apatica, come se non fosse successo niente, ma appena Shinji le prova a dire qualcosa di negativo riguardo suo padre Gend\u014d, lei subito lo schiaffeggia per il suo disappunto. Questo avviene perch\u00e9 lui \u00e8 molto pi\u00f9 legato a Rei che a Shinji, in quanto Ayanami non si lamenta mai ed esegue tutte le azioni che le viene chiesto di fare.<\/p>\n\n\n\n

Infine, possiamo notare in Asuka un ultimo riferimento alla Psicologia: la protesta virile. In Psicologia la protesta virile (espressione usata da Adler e Freud) rappresenta l\u2019insieme delle tendenze mascoline notabili in alcune donne stanche del ruolo sociale solitamente assegnato loro. In particolare, Asuka cerca sempre di farsi vedere come la migliore tra i maschi, come dire che lei pu\u00f2 essere pi\u00f9 forte degli uomini. Si pu\u00f2 notare ci\u00f2 soprattutto con Shinji, in quanto spesso gli rivolge espressioni come \u201cSei un uomo o no?!\u201d. Questo avviene perch\u00e9 Asuka, convinta che tutti gli uomini siano superiori e pi\u00f9 potenti delle donne, non riesce a capire come un maschio possa essere cos\u00ec insicuro e timido come Shinji. In pratica, per colpa della sua convinzione, considera tutti gli uomini come dei rivali buoni a nulla che, anche se si fanno vedere potenti e superiori, possono essere battuti tranquillamente da una ragazza.<\/p>\n\n\n\n

In conclusione, possiamo notare come questa serie animata non proprio recentissima, ma che \u00e8 seguita tutt\u2019oggi, riesca a creare una storia molto intricata e complessa, ma che allo stesso tempo riesce a essere molto affascinante e a far riflettere molto sul nostro comportamento e sulla societ\u00e0 attuale. \u00c8 molto bello, comunque, vedere come si possano trovare spunti di riflessione anche in cose apparentemente superflue o di semplice intrattenimento. Perch\u00e9 alla fine non conta pi\u00f9 di tanto ci\u00f2 che guardi e ci\u00f2 che leggi, bens\u00ec come lo guardi e come lo interpreti. Questa serie, a un primo sguardo, pu\u00f2 sembrare una banalissima storia di fantascienza con l\u2019umanit\u00e0 che deve sconfiggere dei mostri, ma in realt\u00e0 tutto ci\u00f2 viene usato come pretesto per parlare e per far riflettere su argomenti molto pi\u00f9 importanti.<\/p>\n\n\n\n

Autore: Ivan Merlo – socio giovane, studente delle scuole superiori<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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