{"id":1481,"date":"2021-11-04T10:36:13","date_gmt":"2021-11-04T10:36:13","guid":{"rendered":"http:\/\/www.semidiscienza.it\/?p=1481"},"modified":"2022-11-28T17:35:20","modified_gmt":"2022-11-28T17:35:20","slug":"la-sensazione-di-essere-in-trappola","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/2021\/11\/04\/la-sensazione-di-essere-in-trappola\/","title":{"rendered":"La sensazione di essere in trappola"},"content":{"rendered":"\n

Chi mi conosce mi sa ottimista. Ho avuto una vita per certi aspetti complicata e \u201cdisperante\u201d in certi frangenti del passato, in occasione di cose che mi sono accadute, ma per le quali non \u00e8 il caso di annoiare il lettore che arriver\u00e0 a leggere queste righe. Non ho la vita che avrei voluto o che ancora vorrei, per \u201caddrizzare il tiro\u201d quel minimo necessario a uscire di scena dignitosamente, ma, se mi guardo intorno un po\u2019 attentamente, mi viene da chiedermi: chi ha la vita che vorrebbe? Non mi pare siano molti \u2013 e non parlo della vita che facciamo vedere agli altri, ma di quella che per noi stessi avevamo immaginato, forse sognato.<\/p>\n\n\n\n

Da diversi anni mi occupo tra lo \u201cscientifico\u201d e il \u201cdivulgativo\u201d di energia e, pi\u00f9 in generale, di risorse. Ho letto abbastanza, ma, come sempre, moltissimo resta da studiare e leggere e la sensazione, qui come altrove, \u00e8 quella che una vita non basti a essere minimamente competenti. Diciamo che almeno mi sono fatto le basi. Occuparmi di questi argomenti ha avuto il preciso significato di popolare la mia piccola attivit\u00e0 editoriale di libri che di questi argomenti parlino, con un approccio il pi\u00f9 possibile scientifico-divulgativo (si cerca di trattare questi argomenti semplificando certi concetti, ma restando aderenti al rigore scientifico con cui devono essere trattati), ma soprattutto sempre con un occhio a quella che \u00e8 la natura umana.<\/p>\n\n\n\n

Gi\u00e0, la natura umana. Proprio quella che ci ha condotto fino qui, sul baratro del collasso ecosistemico globale. Ieri mattina in una mail raccontavo a un amico della mia partecipazione (come piccolissimo editore) al Pisa Book Festival. Ci sarebbe stato da mettere una webcam dietro il mio banchetto\/stand che, pur presentandosi bene e molto colorato, in certi casi, quando la gente si avvicinava per leggere i titoli, prima sbarrava un po\u2019 gli occhi come se avesse visto uno scarafaggio sulle copertine e poi, cercando di dissimulare, girava i tacchi verso approdi pi\u00f9 tranquilli \u2013 magari letterari e magari di evasione. Comprensibile. Gi\u00e0 siamo presi dai mille problemi del quotidiano, mica possiamo pensare di metterci a leggere cose impegnative che parlano di energia e risorse e del nostro modo, pi\u00f9 o meno \u201cvolontario\u201d, di stare su questo pianeta, anche se questo ci riguarda molto molto da vicino! Eppure sento che ha senso (cercare di) informare le persone su questi temi, che arrivano alle luci della ribalta mediatica solo quando la bolletta del gas o della luce rincara. O la benzina alla pompa ha cominciato una ascesa apparentemente inarrestabile, della quale per\u00f2 il mondo che ho intorno sembra continuare a non accorgersi.<\/p>\n\n\n\n

Gi\u00e0, la natura umana. Come scrivevo tempo addietro, l\u2019aspetto pi\u00f9 lungimirante di quella pietra miliare che ho avuto l\u2019onore di ripubblicare con Lu::Ce edizioni \u2013 I limiti alla crescita<\/em><\/a> \u201cex\u201d I limiti dello sviluppo<\/em> \u2013 \u00e8 costituto dal primo grafico. In un volume densissimo di grafici e proiezioni il primo, guarda caso, non riguarda nessun dato scientifico, ma ha a che fare proprio con la natura umana e credo non abbia bisogno di commenti. \u00c8 come se gli autori, consapevoli di quello che stavano scrivendo, dicessero anche: \u201cAttenzione! Possiamo fare tutte le proiezioni e gli scenari che vogliamo, ma di una cosa \u201cingovernabile\u201d dobbiamo senz\u2019altro tenere conto: la natura umana, che \u00e8 fatta cos\u00ec \u2013 pensieri che nello spazio arrivano al quartiere, quando va bene, e nel tempo, alla prossima settimana\u2026\u201d. Il grafico \u00e8 questo qui di seguito e credo non abbia bisogno di spiegazioni:<\/p>\n\n\n\n

\"\"<\/figure>\n\n\n\n

Sui motivi per cui la natura umana si sia storicamente configurata in questo modo, fior di psicologi cognitivisti, evoluzionisti, ecc. hanno tentato delle spiegazioni. Molte delle quali, sufficientemente semplici e convincenti, rimandano a un concetto che sta alla base della questione: il nostro cervello \u00e8 \u201ccablato\u201d in modo da percepire pericoli immediati e vicini non lontani nello spazio e nel tempo, perch\u00e9 da pericoli immediati e vicini l\u2019uomo si doveva difendere quando era nella savana o nel bush<\/em>. Tutto il resto poteva aspettare. Questo \u201ccablaggio\u201d \u2013 e uso questo termine perch\u00e9 la questione sembra avere a che fare molto pi\u00f9 con \u201cl\u2019hardware\u201d del nostro cervello che con il \u201csoftware\u201d dei nostri pensieri \u2013 proprio perch\u00e9 tale, non si smantella nell\u2019arco di un paio di generazioni e questo potrebbe essere in sostanza all\u2019origine della nostra rovina futura. Si tratta di una incapacit\u00e0 strutturale, che dobbiamo fronteggiare e alla quale dobbiamo cercare di sopperire se vogliamo avere qualche chance<\/em> di restare su questo pianeta in modo decente.<\/p>\n\n\n\n

Un articolo che, in tempi recenti, mi ha dato molto da pensare sull\u2019imminenza delle cose che accadono e che pi\u00f9 o meno consciamente tendiamo a \u201crimandare\u201d nel nostro cervello, \u00e8 questo<\/em><\/a>, sul blog di \u00abLe Monde\u00bb che lo stesso autore \u2013 che si autodefinisce \u201cMr. Oil Man\u201d \u2013 tiene su quella testata. Un articolo un po\u2019 tecnico, ma sufficientemente comprensibile a chi mastichi un po\u2019 di francese. Gli scenari che Matthieu Auzanneau delinea sono abbastanza inquietanti e non \u00e8 che le cose vadano meglio a casa nostra, dove il PNRR (Piano Nazionale di ripresa e resilienza), grazie all\u2019avvento del Ministero della transizione ecologica, capeggiato dal cigolante Cingolani, rischia di trasformarsi nel \u201cpiatto ricco\u201d (piatto ricco \/ mi ci ficco \u2013 recitava un vecchio adagio dei giocatori di poker, e qui l\u2019azzardo \u00e8 ben pi\u00f9 che una giocata al tavolo verde, visto che si tratta del futuro di tutti noi) delle multinazionali \u2013 anzi DELLA multinazionale \u2013 \u201cOil & Gas\u201d nostrana, ENI (accompagnata dalla \u201csorella\u201d Snam).<\/p>\n\n\n\n

Gi\u00e0, la natura delle multinazionali. Se la natura umana \u00e8 quella che abbiamo brevemente delineato \u2013 e per conoscerla, volendo tirare fuori un vecchio classico della filosofia, basta guardare dentro se stessi \u2013 sulla natura delle multinazionali si fa presto a delinearne la natura (e lo posso, in questo caso, fare anche con cognizione di causa, visto che ci sono stato dentro per un paio d\u2019anni): sono strutture fatte per fare soldi. Per fare soldi il pi\u00f9 possibile, con tutti i mezzi possibili (anche al limite e oltre la legalit\u00e0, come racconta il libro di Marco Grasso e Stefano Vergine,\u00a0Tutte le colpe dei petrolieri<\/em><\/a>), tutto il resto pu\u00f2 aspettare e comunque \u00e8 accessorio e di facciata. Ma anche questo non lo sappiamo? Certo che lo sappiamo. Nessuno di noi \u00e8 tanto ingenuo da pensare che siano l\u00ec per fare beneficienza. E quindi cosa possiamo aspettarci da loro? Che nel piatto ricco dei soldi stanziati per cercare di darci (dare a tutti noi) la remota possibilit\u00e0 di un futuro migliore \u2013 soprattutto per chi dopo di noi verr\u00e0 \u2013 ci si buttino a rotta di collo e in tutti i modi possibili, al punto che, come racconta questa infografica qui sotto, tratta da\u00a0questa pubblicazione<\/em><\/a>\u00a0scaricabile gratuitamente che invito tutti a leggere (sono poche pagine), le attivit\u00e0 di lobbying del colosso energetico italiano ha prodotto qualcosa come 102 incontri tra il Ministero della transizione ecologica di cui sopra e i funzionari di ENI\/Snam nei mesi che vanno dal 20 luglio 2020 al giugno 2021.<\/p>\n\n\n\n

\"\"<\/figure>\n\n\n\n

Da tutto questo la sensazione di essere in trappola. Una trappola che sta per scattare nel presente, ma soprattutto che non si tenta di disinnescare per il futuro.<\/p>\n\n\n\n

Autore: Luciano Celi – membro del direttivo<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Chi mi conosce mi sa ottimista. Ho avuto una vita per certi aspetti complicata e \u201cdisperante\u201d in certi frangenti del passato, in occasione di cose che mi sono accadute, ma per le quali non \u00e8 il caso di annoiare il lettore che arriver\u00e0 a leggere queste righe. Non ho la vita che avrei voluto o […]<\/p>\n","protected":false},"author":6,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_mi_skip_tracking":false},"categories":[8,68,334,72],"tags":[365,367,366],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1481"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/6"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=1481"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1481\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":2110,"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/1481\/revisions\/2110"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=1481"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=1481"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.semidiscienza.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=1481"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}